L’ex oratorio della Compagnia della Santissima Annunziata, detto anche la Nunziatina, è un edificio religioso, anticamente sede della Compagnia della Santissima Annunziata, situato a San Giovanni Valdarno, in Via Giovanni da San Giovanni n. 65.
La chiesa fa parte di un complesso monumentale che, fino agli inizi del XVI secolo, aveva funzione di ospedale; successivamente, intorno al 1528, venne trasformata in monastero a seguito dell’aumento del numero delle consorelle.
Questa piccola chiesa tardo-barocca, ornata da leggeri stucchi, conserva due pregevoli tele del pittore fiorentino Antonio Puglieschi, cui si deve anche l’affresco del soffitto. Il bell’altare maggiore risale al 1685 e, di particolare interesse, è la deliziosa tavola raffigurante una Madonna col Bambino, attribuita al Maestro della Natività di Castello (1460 circa).
La Compagnia della Santissima Annunziata, fondata nel 1516, era costituita da una struttura quadrilatera con una volta tipica di Volterra, realizzata con mattoni rossi nella parte superiore. L’altare, invece, è interamente in pietra e presenta un’elegante architettura.
La tavola dell’altare, che raffigura la Santissima Annunziata, è stata dipinta dal pittore BelloBuono.
Accanto alla chiesa si trova una bellissima stanza dove si radunavano i confratelli della compagnia per occuparsi degli affari spirituali ed economici dell’Ordine.
La Compagnia della Santissima Annunziata fu abolita da Pietro Leopoldo nel 1783.
Nel XX secolo, l’edificio fu utilizzato per molti anni come garage per le ambulanze della Misericordia di San Giovanni Valdarno.
Nel 2019, la chiesetta venne acquistata da un imprenditore privato che, dopo averla restaurata, la mise a disposizione della comunità come polo culturale, sede di conferenze, concerti e mostre.
